Se Angys è la regina delle pere, esiste un’altra tipologia che è considerata una qualità aristocratica. Stiamo parlando della pera Kaiser, una particolare varietà di pera molto conosciuta e diffusa in tutto il mondo che vanta una storia decisamente lunga e interessante, che la vede protagonista anche a corte.
Il nome di pera Kaiser è quello con cui questa varietà è conosciuta nel mondo, ma non è certo l’unico e non è nemmeno quello ufficiale. Ci sono infatti varie denominazioni per definire questa particolare qualità:
La Kaiser è una pera francese. Più precisamente, le origini di questa varietà ci portano ad Apremont, un piccolo centro dell’Alta Sassonia da dove proviene il primo esemplare di albero di pera kaiser, nel diciottesimo secolo. La pera Kaiser in seguito arrivò a Parigi e, successivamente alla sua individuazione ufficiale, divenne molto popolare, dapprima in Francia e poi in Europa e nel resto del mondo. Oggi i principali coltivatori di pera Kaiser sono gli Stati Uniti, il Sudafrica e l’Italia, dove è presente nelle zone di pianura con particolare diffusione in Emilia-Romagna e Veneto.
La pianta della pera Kaiser è un pero vigoroso, con una produttività costante nel tempo e scarsa familiarità con il cotogno, per cui si sconsiglia di innestare il pero Kaiser sul cotogno. Si tratta di una varietà di pera autunnale e invernale, dal momento che la piena maturazione delle Kaiser si completa a cavallo tra le due stagioni: la raccolta inizia infatti a partire dalla seconda metà di settembre e si protrae fino ad ottobre inoltrato.
Il colore della pera kaiser varia man mano che il frutto si avvicina alla piena maturazione: quando vengono raccolte, le Kaiser hanno una buccia di tonalità marrone scuro tonaca di frate, che vira fino a raggiungere il giallo ruggine tipico del frutto pronto per il consumo.
Proprio il colore della buccia è ciò che rende riconoscibili le pere kaiser nel banco frutta: il marrone-tabacco dell’epidermide rugginosa spicca tra le altre varietà di pera in commercio e, come detto, evolve maturando fino a una tonalità più giallognola. La pezzatura del frutto è medio-grande, mentre la forma è quella tipica della pera con un picciolo solitamente piuttosto pronunciato. Una volta private della buccia (scopri i benefici di mangiare la pera con la buccia) le Kaiser si presentano con una polpa bianca, fine e vagamente granulosa, che ha un sapore aromatico, dolce-acido e succoso con molteplici aromi in sottofondo.
I valori nutrizionali della pera Kaiser sono simili a quelli medi delle altre pere, con un elevato contenuto di fibre e di acqua e un ridotto apporto di calorie all’organismo. Le pere Kaiser sono un frutto con molte vitamine (specialmente vitamina C), acido folico e minerali, tra cui soprattutto il potassio.
Le pere Kaiser, oltre ad essere buone se mangiate da sole, sono spesso impiegate in varie preparazioni soprattutto per dessert con le pere, in virtù della loro consistenza succosa: le pere kaiser bollite, caramellate, cotte al microonde oppure utilizzate per centrifugati di frutta sono tra le ricette più diffuse.
Inoltre questa varietà di pera è una delle più indicate per preparare una specialità culinaria ricercata: le pere kaiser al vino rosso (scopri di più su questo piatto e su come realizzarlo).