Pere in gravidanza: perché mangiarle fa bene

Pere in gravidanza: perché mangiarle fa bene

09.04.2021.

L’importanza della frutta nell’alimentazione delle donne incinte

 

Mangiare frutta durante la gravidanza è tra le buone abitudini alimentari consigliate alle future mamme. Le linee guida nazionali del Ministero della Salute per un’alimentazione sana raccomandano, come sappiamo, il consumo di 5 porzioni di frutta e verdura al giorno e questo vale a maggiore ragione per le donne incinte: non è infatti necessario raddoppiare dosi e alimenti durante la gravidanza per nutrire anche il bambino, ma è invece molto importante mangiare cibi sani e salutari con particolare attenzione alla qualità di ciò che si consuma

 

Benefici della frutta in gravidanza

La frutta in gravidanza è un cibo che riserva molti benefici per l’organismo della mamma e, di conseguenza, anche per lo sviluppo del bambino. Mangiare frutta consente di soddisfare la fame senza il rischio di ingrassare eccessivamente. Tenere sotto controllo il peso corporeo è molto importante per le donne in dolce attesa, che devono evitare aumenti di peso esagerati: la limitata densità energetica dei frutti freschi di stagione contribuisce a ridurre l’apporto calorico.

Inoltre, la frutta fornisce un ottimo apporto di fibre, che aiutano la regolarità intestinale, oltre che di acido folico, una sostanza fondamentale per il corretto andamento della gravidanza e la salute del feto lungo tutti i nove mesi della gestazione. La frutta è un alimento con basso rischio toxoplasmosi, poiché nella maggior parte dei casi non cresce a diretto contatto con il terreno: la toxoplasmosi è un’infezione causata da un parassita che può nuocere gravemente al feto e si può contrarre attraverso la contaminazione con feci di gatto o tramite l’alimentazione. Per eliminare con sicurezza qualsiasi rischio toxo è consigliabile lavare sempre attentamente la frutta sotto l’acqua rimuovendo con cura eventuali residui di terra e preferibilmente consumandola senza buccia (scopri i consigli per pulire la frutta in modo corretto).

 

Mangiare pere in gravidanza: vantaggi e proprietà

Tra i frutti consigliati alle donne incinte c’è sicuramente la pera. Grazie alle sue peculiarità, si tratta di un alimento ricco di sostanze nutritive benefiche per la gravidanza:

  • le vitamine, in particolare la vitamina B9 (acido folico) che contribuisce alla protezione e sviluppo del feto, in particolare del sistema nervoso del bambino;
  • le fibre solubili e insolubili, contenute soprattutto nella buccia della pera, che garantiscono il benessere della flora intestinale e aiutano a contrastare la stitichezza in gravidanza (scopri il potere lassativo delle pere);
  • l’acqua, che rende la pera un frutto fresco e dissetante, utile per prevenire la ritenzione idrica;
  • gli antiossidanti (polifenoli e licopene) e i minerali, altri micronutrienti essenziali per il metabolismo della mamma e la crescita del bambino.

Non bisogna infine dimenticare che le pere sono un frutto con basso indice glicemico e, come tale, un alimento consigliato anche a chi soffre di diabete. Questo fa sì che anche le donne incinte che soffrono di diabete gestazionale – una forma di intolleranza al glucosio che può insorgere temporaneamente durante la gravidanza e che va attentamente monitorata – possono inserire nella propria alimentazione le pere senza alcun pericolo per la salute di mamma e bambino. Scopri di più sul consumo di pere per i diabetici

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