Le pere del futuro: nuove varietà di pera recenti

Le pere del futuro: nuove varietà di pera recenti

15.04.2022.

Le novità introdotte per proporre sul mercato pere adatte ai consumatori

 

La pera è un frutto antichissimo, conosciuto e coltivato sin dall’antichità (scopri le origini della pera). Con il passare dei secoli le varietà di pera più diffuse sono cambiate, in modo particolare a partire dalla seconda metà del Novecento quando il mercato globale ha favorito l’affermazione di qualità più resistenti e durature, come le pere Williams e Conference che sono tra le più richieste al mondo, a scapito di altre che sono state progressivamente abbandonate e rischiano oggi l’estinzione.

Tuttavia, accanto alle varietà di pera antiche e note da tempo (scopri quali sono) esistono oggi anche pere di introduzione recente, ottenute mediante incrocio (scopri gli incroci tra pere più noti) o altre tecniche, che sono state introdotte sul mercato con l’obiettivo di intercettare i gusti e le esigenze dei consumatori.

 

Le novità varietali nel mercato delle pere

Le nuove pere italiane dell’Emilia-Romagna

I ricercatori del Crea di Forlì e dell’Università di Bologna hanno negli scorsi anni introdotto alcune novità varietali che immediatamente hanno raccolto un buon successo sul mercato. Tra queste annoveriamo:

  • la pera Carmen, selezionata già nel 1980 in Italia come varietà precoce capace di rivaleggiare con la Williams tra le pere estive che si raccolgono per prime, ma in grado di conservarsi fino all’autunno. Oggi la Carmen è una varietà di pera coltivata in Italia ma anche all’estero, dove si è diffusa con buon successo (scopri di più sulla pera Carmen);

 

  • la pera Falstaff, varietà ottenuta tramite incrocio tra Cascade e Abate Fetel ormai dieci anni fa, ha aggiunto una alternativa alle pere autunnali che si raccolgono a inizio settembre. La Falstaff è una pera di colore rosso e ha la particolarità di un sapore speziato (scopri di più sulla pera Falstaff);

 

  • la pera Debby Green, una varietà di pera con tempi di raccolta simili alla Williams quindi precoce, di buona pezzatura, con buccia colore verde e sovracolorazione rossa, dalla consistenza succosa e dal gusto leggermente acidulo ma complessivamente dolce, con una lunga conservazione;

 

  • la pera Early Giulia, anch’essa come la precedente selezionata da Unibo ma pera molto precoce che viene raccolta già a partire da metà luglio. Di pezzatura grande, la Early Giulia è una varietà con buccia gialla a maturazione con presenza di arrossamenti, polpa bianca e sapore in equilibrio tra dolce e acidulo;

 

  • la pera Lucy Sweet, una varietà di pera precoce che anticipa l’epoca di raccolto della Williams iniziando già nell’ultima decade di luglio. Il suo pero ha una buona produttività ed è vigoroso, il frutto ha un sapore dolce e fondente, leggermente croccante, con buccia che rimane verde anche a maturazione completa.

 

Nuove varietà di pera estere

Anche all’estero, nei maggiori Paesi coltivatori di pere in Europa e nel mondo (scopri dove si producono più pere al mondo) sono state recentemente introdotte alcune novità varietali destinate ad essere immesse sul mercato in modo massiccio nel prossimo futuro. In particolare:

  • la pera Cape Rose o pera Cheeky, una varietà di pera estiva proveniente dal Sudafrica che si caratterizza soprattutto per la sua buccia bicolore (verde e rosso sovracolore) e che è stata recentemente introdotta anche in Italia, destinata ai consumatori europei che negli ultimi anni hanno dimostrato di apprezzare le pere rosse. Ha forma oblunga, si raccoglie due settimane dopo la Williams e ha sapore dolce e succoso;

 

  • la pera Celina Q-Tee, una recente varietà di origine belga a maturazione precoce anch’essa con buccia di colore verde e sfumature rosse. Coltivata anche in Sudafrica come pera che si raccoglie a gennaio, la pera Q-Tee ha una buona pezzatura, peso medio che si aggira intorno ai 200 grammi e un’elevata capacità di conservazione;

 

  • la pera Cepuna Migo, una pera con la buccia verde a polpa croccante che si propone sul mercato come un perfetto frutto da snack con le ottime virtù benefiche della pera. Ottenuta da incrocio tra pera Conference e Decana d’inverno, si raccoglie nel periodo tardo-estivo ed è anch’essa una varietà originaria del Belgio;

 

  • la pera Sweet Sensation, una nuova varietà di pera introdotta meno di dieci anni fa come mutazione della Decana del Comizio per commercializzare una pera con buccia rossa di qualità dal sapore dolce, adatta anche a preparazioni in cucina a caldo e a freddo. Il periodo di raccolta delle pere Sweet Sensation è in estate, la maturazione successiva le rende disponibili sul mercato a partire da ottobre.

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