Le caratteristiche delle varietà di pere

Le caratteristiche delle varietà di pere

17.02.2022.

Dolcezza, consistenza, durata: come scegliere la pera migliore

Dimmi che gusto vuoi e ti dirò quale pera fa al caso tuo. Le pere non sono tutte uguali: come sappiamo, ne esistono centinaia di tipi diversi, che maturano in periodi diversi dell’anno (scopri la stagionalità delle pere) e a latitudini diverse nei vari angoli del pianeta. Come capire quale varietà di pera scegliere? Ecco una breve guida alle caratteristiche e proprietà delle pere più diffuse.

 

Pere con gusto dolce

Le pere più dolci sono alcune varietà dal sapore particolarmente zuccherino, nonostante in generale tutte le pere si caratterizzino per essere un frutto dal gusto dolce (scopri gli zuccheri contenuti nelle pere). Tra le tipologie di pere con polpa dolce troviamo:

  • la pera Decana del Comizio, che è anche una pera molto aromatica;
  • la pera Abate, più croccante ma anch’essa molto dolce;
  • la pera Angys, ideale per chi cerca una pera dolce e al tempo stesso nutriente, grazie al contenuto di zuccheri semplici facilmente assimilabili dall’organismo;
  • la pera Conference, che ha il vantaggio di essere consumabile sia morbida sia croccante, a seconda dell’avanzamento della maturazione (la raccolta avviene alla fine dell’estate).

Scopri tutte le altre varietà di pera dolci

 

Pere con gusto acidulo

Le varietà di pera con gusto meno dolce sono sicuramente meno numerose e diffuse rispetto a quelle zuccherine, eppure non mancano esempi di qualità famose che si possono trovare in tutti i punti vendita. Esemplari di pere dal sapore acidulo sono infatti:

  • la pera Kaiser, riconoscibile dal colore marrone della buccia, che oltre per il mix di gusto dolce-acido si caratterizza per la polpa granulosa;
  • la pera Spadona, che pur dando un’impressione di dolcezza al primo impatto rivela un retrogusto caratterizzato da note acidule, in un contrasto ben dosato;
  • la pera Falstaff, pera di colore rosso di origine emiliana che presenta sentori speziati – tra cui vaniglia e cannella – in un insieme dove l’acidulo si mantiene in equilibrio con il dolce.

 

Pere morbide

Le varietà di pera con consistenza morbida sono molto apprezzate perché tendono quasi a “sciogliersi in bocca”: hanno una polpa molto fondente e succosa, pur evidenziando alcuni possibili controindicazioni come la rapida deperibilità e la facile tendenza ad ammaccarsi. Tra le pere più succose e morbide annoveriamo:

  • la pera Williams e la sua variante rossa americana Red Bartlett, molto utilizzate anche per preparare confetture di pere e macedonie;
  • la pera Decana, pera medio-grande che si fa apprezzare per la sua morbidezza (ma attenzione a non lasciarla maturare troppo);
  • la pera Coscia, che deve il suo nome proprio alla consistenza vellutata e leggera paragonabile alle gambe femminili;
  • la pera Carmen, una delle pere precoci più morbide e dissetanti, disponibile già all’inizio dell’estate;
  • la pera Angelica, una varietà di pera dolce oggi meno diffusa che in passato che, a dispetto della sua consistenza non particolarmente croccante, ha il pregio di conservarsi a lungo.

 

Pere più croccanti

Ci sono varietà di pere che hanno consistenza più dura, risultando di conseguenza più sode e compatte al tatto e più croccanti all’assaggio. Si tratta solitamente di pere ideali per la cottura e quindi molto utilizzate in cucina come ingredienti per la preparazione di dolci e altri piatti con le pere, proprio per la capacità di resistere alle alte temperature. Sono esempi di pere croccanti:

  • la pera Kaiser, che fa della croccantezza una proprietà peculiare;
  • la pera Santa Maria, solitamente considerata una pera molto simile alla Williams ma solo per il sapore e il periodo di raccolta, perché la sua consistenza è in realtà agli antipodi della morbidezza delle pere Williams;
  • la pera Madernassa, la tipica pera piemontese autunnale che con la sua polpa croccante si conserva a lungo ed è utilizzata nella ricetta delle pere al vino rosso;
  • la pera Passacrassana, una varietà con polpa granulosa che si può sia gustare come frutto da tavola sia cuocere al forno.

 

Pere che si conservano meglio

Le pere di lunga durata sono quelle varietà che meglio sopportano la manipolazione e che non deperiscono rapidamente. Tra queste ricordiamo:

  • la pera Angys, che può durare alcuni mesi se conservata correttamente a basse temperature;
  • la pera Lardara, che ha la particolarità di essere conservata in acqua e poi mangiata in abbinamento a piatti salati;
  • la pera Bergamotta, che può durare fino a un mese dopo il raccolto ed è molto resistente anche al freddo, essendo una varietà invernale;
  • la pera Anjou, varietà di pera invernale che dura a lungo dopo la maturazione.

 

Scopri come conservare le pere

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